Peperoni arrosto

Certamente i peperoni non sono tra le verdure più leggere, per cui per quanto mi riguarda è un controno da mangiare rigorosamente a pranzo, almeno ho tempo per digerirli con calma!

ingredienti
1 peperone a testa
olio qb
sale qb

io ho preso 3 peperoni gialli, li ho lavati e lì messi sulla griglia del forno, già caldo a 200°

siccome in cottura sgocciolano, ho messo più in basso una leccarda in modo da dover lavare poi quella e non sporcare la base del forno.

Una volta abbrustoliti li tolti dal forno e messi dentro una pentola chiusa col coperchio

questo serve per far mantenere l'umidità mentre si raffreddano in modo da spellarli facilmente.

In alternativa alla pentola si possono mettere in una busta per alimenti, quelle da freezer, ma non possono essere messi subito appena spento il forno perchè sono troppo caldi e la busta si scioglie.. e parlo per esperienza;
altrimenti in una busta del pane, ma con l'umidià si bagna tutta e per non gociolare ovunque dovrebbe essere comunque messa in in una di plastica

a mio avviso dunque la soluzione migliore è la pentola!

Una volta freddati si spellano facilmente,

 semplicemente tirando la pelliiina con le mani, senza bisogno di coltello; non ho fatto foto di questa operazione perchè le mie mani non erano proprio in condizione di toccare nulla!!!!!

Poi si elimina il picciolo con tutti i semi attaccati e si taglia il peperone a striscioline avendo cura di eliminare eventuali altri semi

Una volta tagliati i peperoni vanno conditi con olio e sale a piacimento

e poi l'aglio, nel mio caso liofilizzato, ed eventuali altre spezie a piacere

occhi di bue

Gli occhi di bue sono quei deliziosi biscottini che si vedono spesso in apsticceria, e che io compravo spesso, ripieni di marmellata.

Ormai li faccio da sola; e forse sono i biscotti che faccio più spesso, perchè hanno uun grande successo con grandi e piccini. Io generalmente ho anche a disposizione le marmellate che fa la mia mamma con albicocche e susien del suo giardino, che danno veramente un tocco in più.

Limpasto che io utilizzo per questi biscotti è la frolla ottenuta con

500 g farina

200 g burro (o margarina)

200 g zucchero

2 uova

1 pizzico di sale

Una volta stesa la frolla bisogna ritagliare la forma desiderata con uno stampino.. o semplicemente un bicchiere, come faccio io

Metà dei cerchi ottenuti verranno utilizzati così come sono come base, l'altra metà dei cerchi dovrà avere il buco centrale, che potrà essere tondo come i classici di pasticceria, ma anche a forma di stella, cuore o altro.

Anche qui si possono usare appositi stampini per biscotti o altro; io ad esempio ho usato il retro di una bocchetta da sac a poche che aveva proprio la dimensione che mi serviva

I tondini ntolti all'interno del cerchio superiore del biscotto possono essere reimpastati, o essere cotti così, che tanto son sempre buoni

con queste dosi si ottengono circa 30 biscotti commpleti (ossia 30 sotto + 30 sopra) conservando qualche tondino interno.

Vanno cotti a 180° per 10 - 12 minuti.

Una volta freddi si puo' spalmare la marmellata sulle basi

senza abbondare troppo e rimanendo nella parte centrale, altrimenti quando si mettono i sopra esce tutta

Poi si mette il biscotto "bucato" sopra e si spolvera con lo zucchero a velo, ttutto il biscotto, tanto poi dove c'è la marmellata viene assorbito e non si vede più

se la marmellata è un po' morbida, col tempo tende comunque ad asciugare e compattarsi

qui in versione stella,

Fusilli alla zucca

Dopo le piogge intense dei giorniscorsi, con relativi cali di temperatura, un piatto un pò invernale a base di zucca ci sta proprio bene; anche se il sole è tornato e le temperature sono di nuovo ragionevoli.
Le vacanze sembrano ormai lontane, le scuole sono ricominciate e poi insomma... ho trovato la zucca al supermercato e l'ho comprata.
Tra l'altro siamo in periodo in cui dobbiamo limitare l'utilizzo di un sacco di alimenti, pomodoro compreso,, e nonostante non sia del tutto bandito, non mi voglio giocare subito il jolly, perchè domasni voglio fare la pizza, e non ne posso più di pasta all'olio e pasta al pesto.
So che esistono anche altri condimenti alternativi.. ma la questione è sempre di riuscire a far mangiare anche i mie figli.. e possibilmente pietanze sane.

dunque ecco qui gli ingredienti per 4 persone
350-400 g fusilli
500 g zucca (pesata già senza buccia)
1 bicchierino di passata di pomodoro (si okay c'è il pomodoro ma è pochissimo)
speck o altro salume qb
olio evo 1 cucchiaio


Innanzitutto è necessario tagliare a cubetti la zucca per cuocerla;

Io l'ho cotta nel micronde a 750w per 10 minuti

in alternativa è possibile cuocerla nel forno tradizionale, coprendo la zucca con carta argentata; sconsiglio di bollirlam perchè assorbirebbe troppa acqua

Poi metto i quadretti di zucca cotta, nel frullatore insieme alla passata di pomodoro ed un pizzico di sale

il pomodoro è poco poco, giusto quello che manca dalla bottiglia

Poi io avevo un trancio di speck ed ho preparato dei quadratini picooli, ma volendo si può utilizzare anche un altro salume, anche la pancetta o prosciutto crudo, che comunque contrasti un pò il gusto dolce della zucca

Dopo aver cotto la pasta, la faccio mantecare con la crema di zucca

Poi aggiungo lo speck ed un filo d'olio d'oliva

ed impiatto

aggiungo il pamigiano

ed il primo è servito..sano, gustoso ed apprezzato anche dai bimbi che assaggiano senza far storie grazie al colore rassicurante del condimento.. solo poco più arancione del classico sugo  di pomodoro ;-)

Pesche al mirto: profumo di Sardegna!

Ecco una non ricetta.. ossia una ricetta con difficoltà zero; numero di ingredienti 3..e tempo di preparazione 5 minuti.

Ma a volte le cose più semplici non sono poi così ovvie!
Gli amici a cui le ho offerte infatti non le avevano mai assaggiate e le hanno molto gradite

e per quanto  mi riguarda è la scusa per pensare alla Sardegna, la mia terra di vacanza preferita, ai suoi sapori e profumi.
Ogni volta che scendo dalla nave è un'emozione; apro i finestrini ed inspiro aria di Sardegna. Profumo di vacanza, che poi in realtà è profumo di aria pulita, di mare e della sua splendida vegetazione

Ingredienti
pesche (almeno 1 a testa)
zucchero q.b.
liquore di mirto


Tagliare le pesche a pezzertti ed unire lo zucchero, che consentirà alle pesche di formare il sughetto

poi versare il mirto

lasciar macerare almeno un'ora e servire

Pizza impasto base con PM

Quando Molly, la mia pasta madre, ha fatto ingresso a casa mia, mi sono sentita un po in difficoltà, non ero affatto pronta, non avevo studiato ancora ricette e possibilità di utilizzo.. e poi sta di fatto che a casa mia di pane ne mangiamo ben poco!
ma Molly non poteva attendere, andava e va, regolarmente rinfrescata ed utilizzata, così ho deciso di iniziare con la pizza.
la pizza una volta a settimana si può anche mangiare e ti risolve pure un pasto.

La prima ricetta che ho sperimentato è stata dunque quella di Cindystar pubblicata su cookaround.. prima come ricetta generica con pasta madre.. ma prima ed ultima come impasto di pizza, perchè essendo riuscita bene, non ho avuto bisogno o curiosità di sperimentarne altre.

Ecco la mia realizzazione (gli ingredienti sono circa gli stessi, salvo meglio specificare la quantità di acqua)

Per 4 normalmente utilizzo queste dosi, che sono la metà di quelle di Cindystar

350g farina (200 rimacinata di semola di grano duro e 150 manitoba; ma a volte vario proporzioni o tipi di farina)
175 ml di acqua
25 g olio
140g pasta madre
sale (1 cucchiaino)

L'impasto io lo faccio nella macchina del pane o nell'impastatrice indifferentemente.

Inizio mettendo la pasta madre un pò spezzettata. Per avere la pizza per cena la impasto di prima mattina (orario variabile a seconda che debba andare al llavoro o sia un giorno festivo)

aggiungo l'acqua

le farine

l'olio ed il sale

ed impasto.. o meglio lascio impastare; quando la macchina del pane uso il programma di solo impasto, che dura 1 ora e 30 minuti e poi travaso in un'insalatiera capiente per la lievitazione (se non sono in casa come accade normalmente nei giorni lavorativi, lascio lievitare nella MP)

copro con un telo bagnato

e lascio lievitare fino a pomeriggiop inoltrato, ovvero fino ad una piao di ore prima di quando intendo infornarla, ma i miei orari sono sempre variabili ad incastro con le varie cose da fare!

poi stendo in teglia, cosparsa con un po' di farina per non farla attaccare,

 e faccio lievitare nuovamente fino al momento di infornarla.. con gli eventuali opportuni condimenti

poi nel forno a 220° gradi per circa 25-30 minuti a seconda del forno, ma anche del condimento e dello spessore della pizza!.

Nel mio forno con funzioni preimpostate ad esempio, il rpogramma pizza prevede di infornare a forno freddo, il programma dura 28 minuti e la temperatura credo arrivi a 220°, ma non lo dice!

eccola in versione margherita

bianca semplice

e bianca ripiena di nutella spolverizzata di zucchero a velo